Dopo un anno e mezzo di blog è arrivato anche per me il primo esperimento vegan! Finora l’idea di realizzare un dolce con tanti “senza” non mi aveva mai troppo allettata, ma alla fine il risultato ha superato ampiamente ogni aspettativa. Come ogni scoperta che si rispetti, anche questa è figlia del caso….o meglio di una tranquilla ed uggiosa domenica mattina!
Dopo aver fatto colazione come di consueto con caffellatte e biscotti, vengo presa da una improvvisa smania di pasticciare (guarda caso!). Apro il frigo e di cosa mi accorgo? Niente burro, niente uova! La pigrizia e la giornata piovigginosa sono tali da impedirmi di uscire e recuperare alla spicciolata i preziosi ingredienti. Poi di colpo mi ritorna in mente una ricetta scovata qualche giorno prima sul blog Operazione fritto misto, ovvero quella della pasta frolla vegana di Luca Montersino. La ricetta originale prevede farina di farro ed una parte di olio di semi, ma io – neanche a dirlo – non ho neanche quelli! Eppure non mi arrendo. Apprendo da chi ha già testato la ricetta che il risultato é più che soddisfacente anche con una comune farina 00 e finalmente parto con l’esperimento. Decido di sostituire parte della farina prevista con farina per polenta, per dare un effetto più rustico alla pasta frolla, riducendo leggermente il contenuto di acqua ed olio (per me solo di oliva!). Ne ottengo un panetto lucido e ben liscio, come quello di una frolla tradizionale. La tentazione di utilizzarlo immediatamente è tanta, ma mi attengo alla ricetta e metto a riposare in frigo per un paio d’ore. Alla fine decido di ricavarne dei semplici biscotti (non avendo neppure della confettura!). Il risultato? Dei frollini croccanti e profumatissimi, il cui gusto risulta impreziosito dal vago sentore di olio d’oliva…..
Ingredienti (per 9 biscotti grandi)
• 100 gr di farina 00
• 30 gr di farina per polenta
• 30 gr di acqua
• 30 gr di olio di oliva
• 50 gr di zucchero di canna biondo
• 2 cucchiaini di lievito istantaneo
• 1 pizzico di sale
• la buccia grattugiata di un mezzo limone non trattato
Procedimento
In una ciotola capiente versare l’acqua e lo zucchero ed attendere qualche minuto, in modo che quest’ultimo venga quasi completamente disciolto. Quindi versare l’olio, la buccia di limone e mescolare il tutto. Aggiungere infine le farine setacciate con il lievito ed il sale. Lavorare gli ingredienti fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Porre il panetto in una ciotola ermetica e lasciare riposare in frigo per almeno due ore. Al termine del riposo, stendere la pasta frolla allo spessore di circa mezzo cm e ritagliare i biscotti con un coppapasta della forma desiderata. Disporre infine i biscotti su una teglia rivestita di carta forno e cuocere in forno preriscaldato a 180°C fino a coloritura.
Ecco un primo piano delle mie “margherite” vegan…troppo gustose per essere così salutari….quindi da rifare al più presto, magari sostituendo la farina di polenta con cacao amaro!
