Dopo sette lunghi mesi ho finalmente riabbracciato la mia cara macchina del pane!!! L’astenersi dal preparare lievitati è stata davvero dura. Chi come me adora realizzarli (oltre che mangiarli) conosce bene quale magia sia racchiusa nelle varie fasi di lavorazione ed ancora più nell’attesa di vederli crescere sotto i propri occhi…
In questi lunghi mesi di attesa ho approfittato per raccogliere varie ricette e prendere spunti per crearne di nuove. Ma come molto spesso mi succede quando le idee sono troppe e per giunta confuse, non riuscivo a decidere cosa fare. Alla fine, per superare il blocco creativo, ho pensato di rispolverare una mia vecchia e collaudata ricetta di pasta brioche per realizzare una semplice treccia. Avendo scoperto in corso d’opera di avere ancora in congelatore dell’ottimo pralinato “homemade”, ho deciso di utilizzarlo come base per “marmorizzare” l’impasto. Il risultato? Una brioche leggera, ma resa golosa e scenografica al tempo stesso dalla farcia di cacao e nocciole…insomma una ricetta che vi consiglio di provare e magari personalizzare!
Ingredienti (per uno stampo da plumcake 12×28 cm)
per la pasta brioche
• 250 gr di farina manitoba
• 125 gr di latte
• 40 gr di uova
• 40 gr di burro morbido
• 50 gr di zucchero semolato
• 1 cucchiaino di miele
• 2 gr di lievito di birra secco
• 2 gr di sale (per me sale grigio di Guérande)
• buccia grattugiata di un limone non trattato
• estratto naturale di vaniglia
per la farcia al cacao e nocciole
• 40 gr di pralinato di nocciole
• 5 gr di cacao amaro
• 15 gr di zucchero di canna
• una piccola noce di burro
• latte q.b.
• 1 pizzico di sale.
Procedimento
Sciogliere il lievito nel latte tiepido, aggiungere il miele e farina (presa dal totale) quanto basta ad ottenere una pastella fluida. Coprire il composto con un panno e far riposare in un luogo caldo e riparato. Quando la pastella risulterà gonfia e piena di piccole bolle, versarla nella ciotola dell’impastatrice ed unire i restanti ingredienti ad eccezione del sale e del burro. Avviare il programma impasto della MdP (30 min), aggiungendo in più riprese il burro ammorbidito. Al raggiungimento dell’incordatura, aggiungere il sale e proseguire la lavorazione fino al termine della durata del programma. Versare l’impasto in una ciotola unta ed infarinata e porre in frigo nella parte meno fredda da un minimo di 6 ad un massimo di 24 ore. Nel frattempo preparare la farcia, mescolando in una terrina tutti gli ingredienti e aggiungendo latte quanto basta ad ottenere un composto piuttosto sodo, della stessa consistenza di una confettura. Al termine del riposo, versare l’impasto su una spianatoia e stenderlo in modo da ottenere un rettangolo 20×30 cm; spalmare la farcia su una delle due metà (1) e sovrapporre la metà libera, serrando accuratamente i bordi con i polpastrelli; quindi, partendo dall’estremità di sinistra, ripiegare la sfoglia lungo il lato corto (2). Infine ripiegare nuovamente, in modo da ottenere un rettangolo 5×15 cm (3). Coprire con carta forno e lasciare riposare in frigo per circa mezzora; quindi riprendere l’impasto ed appiattirlo leggermente. Praticare un’incisione con un coltello lungo il lato maggiore, lasciando unita l’estremità superiore (4) ed attorcigliare i due capi così ottenuti. Porre la brioche in uno stampo da plumcake rivestito di carta forno e lasciare riposare fino al raddoppio. Quindi pennellare delicatamente la superficie con dell’uovo sbattuto ed cuocere in forno caldo a 180° per 30-35 minuti.
Bon appetit!!!
